E' giunto il
momento di cambiare base, decidiamo di trasferirci a Plakias, una piccola
cittadina adagiata su un lato di una splendida spiaggia sabbiosa. Troviamo
subito una camera in un piccolo hotel direttamente sulla strada che costeggia
la spiaggia. La camera è piccola, ma con tutti i confort, cioè
frigorifero e aria condizionata. La vista è bellissima, dal nostro
terrazzetto si può ammirare l'infinito del mare, l'arco disegnato
dalla spiaggia e, la sera, le luci del piccolo paese.
Anni fa ero già stato a Plakias,
ma si era trattato solo una brevissima sosta durante un'escursione. All'epoca,
nel pieno del mese di agosto, spirava un vento fortissimo, che alzava nuvole
di sabbia dalla spiaggia, provai ad adagiare il telo sulla spiaggia, ma
in pochi secondi scomparve sepolto dalla sabbia sollevata dal vento. |
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Adesso però
sono tornato all'inizio del mese di settembre ed il vento ha lasciato il
posto ad una brezza leggera, laciandoci gustare appieno la bellezza di
questa baia.
Il soggiorno a Plakias è stato
di carattere tipicamente balneare, ci siamo voluti rilassare un po', l'unica
escursione è stata quella alla spiaggia di Shinaria. |
LA
SPIAGGIA DI
SHINARIA |
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Pochi chilometri
a est di Plakias, seguendo una piccola stradina arriviamo alla spiaggia
di Shinaria. E' senza dubbio la più bella di questo nostro viaggio,
la sabbia è soffice e bianca, l'acqua del mare ha una trasparenza
perfetta, permette di vedere benissimo il fondale, ricco di rocce, piccole
alghe e pesci. Sembra davvero di nuotare in un acquario... non è
la barriera corallina, ma è uno splendido angolo di Mediterraneo.
Purtroppo le grosse nuvole che si
vedono nella foto qui sopra sono arrivate a portare un temporale, rendendo
troppo breve il piacere di stare in questo luogo. |
Il giorno seguente siamo tornati a
Matala per lasciare l'auto, la "tzeicento" come la chiamano qui, e poi
... il ritorno a casa. |
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