Passando all'Odeonsplatz troviamo
una copia ottocentesca della Loggia della Signoria di Firenze: la Feldherrnhalle
(Loggia
dei Marescialli). La Loggia, costruita per commemorare gli eroi della
Baviera raffigurati nelle sue statue, è il luogo dove venne fermato
il velleitario primo tentativo di colpo di stato nazista nel 1923, qui
vennero poi commemorati i golpisti uccisi e davanti ad essa si tenevano
le adunate notturne delle SS: un brivido corre lungo la schiena per l'orrore
che evocano quei ricordi.
Oggi qui si vendono innoqui abeti
natalizi... ma sempre bene non dimenticare. |
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Deutsches Museum
Non potevamo ovviamente mancare la
visita al più grande museo della scienza e della tecnica del mondo.
In effetti le dimensioni sono impressionanti, le enormi sale si sono succedute
sorprendendo ogni volta per la quantità e la grandezza di quanto
esposto: navi e imbarcazioni varie, aerei, missili, locomotive, navicelle
spaziali, strumenti scientifici di ogni epoca, i primi apparecchi radiofonici
e televisivi, tecnologia agraria.
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La breve vacanza in Baviera è
stata nel suo complesso varia, intensa e piacevole, i giorni erano pochi
e sicuramente non siamo riusciti a vedere tutto quello che sarebbe stato
nelle intenzioni, ma comunque non è da escludere prima o poi un
ritorno...
Merita poi un nota la disciplina
bavarese nella guida: i limiti di velocità vengono rispettati e
nel complesso il traffico scorre con tranquillità...
Il rientro è stato un crescendo
di condizioni atmosferiche avverse: prima la pioggia, poi un po' di neve
e infine una bella bufera al passo del Brennero, tutto superato senza particolari
problemi. |
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