Naturalmente la visita di Monaco
non può prescindere dalla sua cattedrale,
in stile gotico impressiona per i suoi altissimi campanili (99 metri) che
terminano con tetto a bulbo molto particolare, unico nel panorama delle
grandi cattedrali europee. |
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Tutta la
cattedrale sempra proiettata verso il cielo. La navata centrale ha un'altezza
notevole ed è circondata da splendide vetrate policrome. Anch'essa
non è stata risparmiata dai bombardamenti, colpita da una bomba
subì danni notevoli. Probabilmente per questo sono praticamenti
assenti gli affreschi e le vetrate sono quasi tutte riproduzioni, sono
pochissime quelle che non sono andate in frantumi per l'onda d'urto della
bomba. |
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Le pasticcerie
di Monaco meritano una menzione speciale, sono state una piacevolissima
meta fissa di ogni pomeriggio trascorso in città, un caldo riparo
accompagnato da deliziose torte, da scegliere tra una gamma incredibile,
addirittura erano numerate per agevolare un po' una scelta comunque difficile...
le avrei volute provare tutte!
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Un po' d'Italia
Passeggiando per la città
ci siamo trovati di fronte qualcosa di familiare. Alcuni palazzi e monumenti
del centro sono di chiara ispirazione italiana, senza dubbio un omaggio
ammirato all'arte del nostro Paese: la facciata del palazzo reale, Residentz,
sembra una copia di palazzo Pitti, non però la facciata dal lato
dei giardini invece tipicamente neoclassica, il teatro dell'opera, che
fa sempre parte del complesso del palazzo, ricorda un po' la Scala di Milano.
Anche il palazzo reale è
stato duramente colpito durante la guerra e quello che si ammira oggi è
in larga parte una fedele ricostruzione di quello d'un tempo.
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